Comparazione e diritto civile

Atti di convegni e seminari




1. Giornate Salernitane di Diritto «Lectiones Magistrales»
2. II Colloquio Biennale dei Giovani Comparatisti «Privato, Pubblico, Globale nelle prospettive del Diritto Comparato»
3. XX Colloquio Biennale dell'Associazione Italiana di Diritto Comparato «Nuovi Temi e Tecniche della Comparazione Giuridica»
4. Convegno «Persona e comunità familiare (1982-2012)»








Giornate Salernitane di Diritto «Lectiones Magistrales»
Ravello 19-21 Giugno 2008



Giugno 2010

L’Europa del diritto: le radici, l’evoluzione
Paolo Grossi

Credo che ognuno dei lectores di queste lezioni di Ravello abbia un buon motivo per ringraziare sia Pasquale Stanzione, sia Gabriella Autorino. Un primo motivo sta nella ospitalità signorile, generosa, nella cortesia dalla quale noi ci sentiamo circondati, piacevolmente circondati. Oltre a questo primo motivo di ringraziamento io ne ho, però, un altro, ed è che Gabriella Autorino ... [ leggi ]




Giugno 2010

Ontologia dei beni e jus excludendi
Antonio Gambaro

Nella dimensione internazionale del diritto è invalso l’uso di far confluire la molteplicità dei diritti sui beni immateriali entro la categoria unitaria della «proprietà intellettuale», aderendo così alla concezione anglo-americana per la quale la protezione del diritto d’autore non si distingue concettualmente da ogni altro diritto esclusivo in considerazione del fine comune che per tutti consiste nella protezione della creazione intellettuale come tale. Il superamento delle distinzione ... [ leggi ]








II Colloquio Biennale dei Giovani Comparatisti «Privato, Pubblico, Globale nelle prospettive del Diritto Comparato»
Catania-Enna 28-29 Maggio 2010



Settembre 2010

Ritardati pagamenti nelle transazioni commerciali. Profili comparatistici
Olindo Lanzara

Il dibattito intorno ai problemi del ritardo nei pagamenti aventi «titolo giuridico» nei contratti di scambio di merci o servizi verso un corrispettivo in danaro, di cui siano parti imprese e/o imprese e Pubbliche Amministrazioni, continua ad offrire numerosi spunti di riflessione. Come è noto, il legislatore comunitario, con la direttiva 2000/35/CE1, ha aperto alla possibilità di rimedi diretti ad offrire al «mondo dei traffici», al fermento frenetico ... [ leggi ]




Luglio 2010

Il contratto, l’ordinamento giuridico e la polemica tra Emilio Betti e Giuseppe Stolfi
Mauro Grondona

L’oggetto dell’analisi condotta in questo scritto è il rapporto tra ordinamento e contratto, inteso, il primo, quale summa delle regole giuridiche di una determinata collettività, che ha espresso (in forme e attraverso procedimenti diversi) un determinato ordinamento; il secondo, quale strumento di attuazione giuridica della scelta economica individuale. E ciò per la ragione, ma è quasi inutile precisarlo, che il negozio giuridico è forma e struttura giuridica di un rapporto economico ... [ leggi ]




Luglio 2010

Il consenso informato del paziente al trattamento sanitario: tutela dell’autodeterminazione individuale e responsabilità professionale
Simona Cacace

Alla corte della Responsabilità Sanitaria, si esibisce oggi il giullare Consenso Informato. Molteplici e sorprendenti i numeri nascosti nel suo cappello a sonagli, molte le storie che potrebbe decidere di raccontarci e cantarci. La prima storia si chiama 9 febbraio 2010, n. 2847, Corte di cassazione civile: la paziente si sottopone ad intervento chirurgico per cataratta, dal quale consegue una cheratite corneale bollosa; nondimeno, l’operazione è stata correttamente eseguita e ha risposto ad un’adeguata («necessaria») indicazione diagnostico-terapeutica. [ leggi ]




Luglio 2010

Principio di precauzione e diritto alla salute. Profili di diritto comparato
Maria Gabriella Stanzione

Il termine precauzione, nel suo significato comune, indica un atto o un comportamento diretto ad evitare un pericolo imminente o possibile. Esso reca con sé l’idea dell’anticipazione sul piano temporale di una condotta di tutela dinanzi a un rischio, come testimonia l’etimologia stessa: il latino praecavere significa letteralmente «prestare attenzione prima». Se le radici etiche del significato comune di precauzione affondano nella phronesis aristotelica e nella virtù cristiana della prudenza, ... [ leggi ]








XX Colloquio Biennale dell'Associazione Italiana di Diritto Comparato «Nuovi Temi e Tecniche della Comparazione Giuridica»
Urbino 18-20 giugno 2009



Novembre 2010

Il diritto come strumento di comparazione
Giorgio Licci

La tesi che intendo formulare prende le mosse dalla convinzione che la comparazione giuridica non si risolva in un confronto che ha per oggetto il diritto, ma presenti anche una dimensione di confronto che si attua mediante il diritto. Così come la ricerca dello storico non ha per oggetto le vicende storiche, bensì il profilo storico delle vicende, parimenti la comparazione è giuridica non perché confronta esperienze giuridiche, bensì perché utilizza il diritto come filtro teorico e teoretico, ... [ leggi ]




Novembre 2010

Plaidoyer per il diritto comparato
Pasquale Stanzione

L’attenzione del comparatista deve essere rivolta a cogliere le divergenze, più che le affinità, presenti negli ordinamenti diversi dal proprio, non disdegnando di indicare al legislatore, attraverso meditati studi de iure condendo, le vie della riforma del diritto esistente. Sono questi i compiti che la società addita, oggi, al comparatista. Lo scritto affronta, in chiave moderna, i temi generali dell'utilità e del ruolo della comparazione nell'ambito degli studi giuridici. [ leggi ]




Ottobre 2010

Variazioni comparatistiche sul tema: «diritto e musica»
Giorgio Resta

È possibile svolgere una riflessione sui rapporti tra diritto e musica, analogamente a quanto si è sin qui fatto sul terreno di diritto e letteratura o diritto e cinema? Se sì, quali dovrebbero esserne le premesse e le finalità? A questi interrogativi sono state date in tempi recenti risposte diverse e talora contrapposte. Ai due poli del dibattito possono collocarsi da un lato la ricca produzione nordamericana, ove la riflessione su diritto e musica ... [ leggi ]




Ottobre 2010

La comparazione costituzionale tra hasard e necessité delle Costituzioni: l’utilità della metodologia di Norbert Elias
Michele Carducci

Con questo intervento, intendo solo rimarcare brevemente1 l’importanza di una riflessione sul metodo, specificamente riferibile al giurista che si appresta a fare comparazione tra Costituzioni. Troppo spesso, infatti, l’approccio di comparazione costituzionale degrada a banale giustapposizione di dati formali ed esperienze di prassi, senza alcuno sforzo in grado di alimentare il «senso» di un processo di accrescimento della conoscenza universale di comunità scientifiche e disciplinari, ... [ leggi ]




Ottobre 2010

La costruzione delle tradizioni giuridiche nell’epoca della globalizzazione
Giovanni Marini

Nel corso dell’ultimo decennio la diffusione degli studi di diritto comparato ha subito un’accelerazione vertiginosa. Al tempo stesso, l’intera disciplina è stata esposta ad una serie di critiche che non ha certamente precedenti rispetto al passato. Queste hanno toccato i suoi stili, la sua retorica, la sua politica del diritto, le sue pratiche argomentative fino a coinvolgere l’intero progetto disciplinare. [ leggi ]








Convegno «Persona e comunità familiare (1982-2012)»
Salerno 28-29 Settembre 2012



Luglio 2014

Diritti coniugali e disponibilità preventiva
Francesca Naddeo

Scopo della presente indagine è verificare l’esistenza e i limiti del potere dei coniugi di disporre dei diritti loro attribuiti ex lege per effetto del matrimonio prima del perfezionamento delle relative fattispecie costitutive: e dunque prima delle nozze, per le situazioni giuridiche soggettive nascenti dal matrimonio stesso, o anche dopo la celebrazione ma prima della pronuncia giudiziale di nullità, di separazione personale o di divorzio, per quelle conseguenti alla modifica o all’estinzione del rapporto. [ leggi ]




Gennaio 2013

La brevettabilità del vivente umano: riflessioni di diritto comparato
Virgilio D'Antonio

Allorché, a trent’anni di distanza dal primo convegno, si torni a discorrere di «Persona e comunità familiare» e, nello specifico, dell’origine della persona umana, i temi e le problematiche che si appalesano all’attenzione del giurista si rivelano assolutamente inediti e sconosciuti alle possibilità di prospettiva che la scienza offriva agli studiosi dell’epoca. Se neppure era immaginabile che potessero esistere interrelazioni tra disciplina della proprietà intellettuale, nella peculiare epifania della privativa industriale, ... [ leggi ]




Gennaio 2013

Crisi della famiglia e principio di solidarietà
Vincenzo Carbone

La «crisi della famiglia», rende evidente l’emergere di notevoli, irreversibili, mutamenti intervenuti nei valori, nelle ideologie, nell’etica, nel costume, nella concezione della famiglia e dei rapporti familiari, sottoposti ad una globalizzazione e ad un confronto senza limiti, nonché ad innovazioni scientifiche (DNA, fecondazione artificiale) e tecnologiche (homo videns e non più sapiens) impetuose e inquietanti. Di fronte all’inarrestabile rottura della precedente famiglia, unica, legittima, «borghese», ... [ leggi ]




Dicembre 2012

Del diritto regionale della famiglia o del diritto di famiglia regionale
Antonio Musio

Se qualcuno trent’anni fa avesse cominciato la propria relazione o il proprio intervento parlando di un diritto regionale della famiglia o di un diritto di famiglia regionale, il Presidente di turno ragionevolmente gli avrebbe tolto la parola. Ma trent’anni sono passati e, come è normale che sia, la società è andata avanti e costumi e abitudini dei consociati sono mutati. Nel 1982 un gruppo di autorevoli studiosi si incontrò a Salerno per commentare le importanti riforme del diritto di famiglia avutesi nel decennio precedente. [ leggi ]




Novembre 2012

Nuovi modelli di status nel diritto di famiglia
Carlo Mazzù

Rileggendo la locandina di questo convegno, mi è parso di poter proporre un sottotitolo forse anche provocatorio, parafrasando il titolo di un famoso romanzo: la famiglia al tempo dello spread. La ragione di questo suggerimento mi pare riconducibile ad una esigenza molto avvertita e cioè quella di comprendere il senso attuale dei discorsi che si fanno sul piano sociologico, di fronte alle nuove esigenze di tutela sul piano giuridico. In realtà, noi verifichiamo che il differenziale, ... [ leggi ]




Novembre 2012

«Famiglia» e «famiglie» in Europa
Vincenzo Scalisi

«Famiglia» in Europa è istituzione plurale. Ma più che il pluralismo, dalla legislazione dei singoli Stati sembra emergere una situazione di quasi «babele», sicuramente – com’è stato anche di recente osservato - di famiglia in frantumi. Per quanto il modello più diffuso resti quello della «famiglia eterosessuale monogamica fondata sul matrimonio», non sono pochi ormai gli Stati membri dell’Unione, che ammettono anche le convivenze non matrimoniali, sia registrate che di fatto, sia etero che omosessuali, come pure lo stesso matrimonio same sex, ... [ leggi ]




Novembre 2012

Affidamento condiviso: bilanci e prospettive
Liliana Rossi Carleo

A quasi sette anni dall’introduzione della legge n. 54/2006, il laboratorio giurisprudenziale rappresenta l’osservatorio privilegiato al fine di verificare la effettività della «nuova» disciplina. Appare in premessa sintomatico osservare come il persistente riferimento al «recente», tuttora sovente utilizzato nella prassi per qualificare una disciplina che fin dal suo apparire ha insinuato «il gattopardesco sospetto che nulla sia cambiato», ... [ leggi ]




Novembre 2012

Prospettive comparatistiche della mediazione familiare
Claudia Troisi

Tra le materie indicate dal recente d.lgs. 28/2010, che ha introdotto nel nostro ordinamento una disciplina organica in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, non è indicata quella relativa alla materia familiare, dunque, nel diritto di famiglia la nuova normativa non troverà applicazione. Probabilmente la ratio seguita dal legislatore ... [ leggi ]




Novembre 2012

Potestà dei genitori versus responsability
Francesco Ruscello

Prima di entrare nel vivo delle mie riflessioni, due brevi considerazioni preliminari. Sotto un primo aspetto, mi sembra vero che – per il destino proprio di ogni disposizione normativa, di essere progettata ed emanata in un particolare momento e di essere applicata in un momento successivo, talora anche molto distante nel tempo – gli istituti del diritto familiare, forse piú ancora di altri, non possono non risentire dell’evoluzione dei costumi e, in particolare, della qualificazione in termini di «società naturale» ... [ leggi ]




Ottobre 2012

Introduzione generale
Pasquale Stanzione

Molti anni fa – troppi, direi – numerosi studiosi, la maggior parte oggi qui presenti, convennero a Salerno per interrogarsi sugli istituti del diritto familiare come riformulati – anzi in più aspetti rifondati – dalla riforma del 1975. Di là dai dubbi interpretativi e dalle ambiguità dell’edificio normativo eretto dal legislatore, sembrava tuttavia di poter cogliere punti fermi, acquisizioni non più rinunziabili, insomma i capisaldi della disciplina nella loro definitiva conformazione, per di più tali da collocare ... [ leggi ]




Ottobre 2012

Giurisprudenza delle corti (CGE, CEDU, Corte Costituzionale, Corte di Cassazione) sui profili esistenziali della famiglia
Maria Gabriella Luccioli

Svolgere una relazione sul dialogo tra Corti nazionali e sovranazionali sui profili esistenziali della famiglia significa avviare ancora una volta una riflessione su quella metamorfosi dei confini che la globalizzazione ha prodotto nella semantica giuspolitica, e che ha consentito l’ emergere di diritti generati e tutelati non più soltanto nell’ ambito territoriale dello Stato, ma scaturiti da fonti diversificate, statuali ed extrastatuali, e quindi muniti di una tutela multilivello, con una maggior garanzia ... [ leggi ]




Ottobre 2012

Il tribunale della famiglia
Paolo Corder

Non è un caso che in questo ultimo torno di tempo, caratterizzato da una prolungata e profonda crisi economico-finanziaria, il sistema giustizia sia stato oggetto di una serie nutrita di riforme o di proposte di riforma, in alcuni casi assai penetranti e innovative. Basti pensare, per restare a qualche esempio, alla riforma delle circoscrizioni giudiziarie, attesa e invocata da decenni, alla introduzione del cd. filtro nei giudizi di appello in sede civile, ... [ leggi ]




Ottobre 2012

Profili pubblicistici della famiglia
Gian Paolo Cirillo

Il tema della esatta collocazione del diritto di famiglia, ossia di una sua possibile qualificazione pubblicistica, ha sempre appassionato gli studiosi del diritto civile, se non altro per indurli ad affermarne in modo definitivo il carattere privato; soprattutto dopo aver riscontrato che la famiglia nucleare di oggi, trasformatasi da luogo del lavoro e della produzione in luogo di consumo (Alpa), ha cessato di svolgere quella funzione politica propria di altre civiltà, dove la famiglia costituiva il primo autoreferenziale ... [ leggi ]




Ottobre 2012

Il diritto di famiglia nelle esperienze europee Introduzione alla Tavola Rotonda
Gabriella Autorino

Più che tutte le altre istituzioni sociali, la famiglia suscita attenzione, indagini, conflitti, polemiche. Per essa, tutte le scienze umane si mobilitano: sociologia, demografia, psicanalisi, psicologia, medicina, biologia, filosofia e , ovviamente, diritto. Per discorrere di famiglia, ciascuna di queste discipline cerca e trova le proprie parole di qualificazione, che dall’una all’altra talvolta emigrano, assumendo nuovo spessore e nuove funzioni: famiglia unita e disunita; perenne o ricomposta; monoparentale, ... [ leggi ]